venerdì 27 novembre 2009

IL SOTTOPASSO CICLOPEDONALE

Finalmente nel novembre 2009 sono iniziati i lavori del sottopasso ciclopedonale di via Garibaldi.



Nel 2005 era stata realizzato il percorso ciclopedonale (prima opera effettivamente realizzata all'interno del PRU Garibaldi 2).



Poi la realizzazione della nuova strada provinciale ha costretto all'interruzione della ciclopedonale.



Alla fine si è trovata una soluzione: non un sovrappasso ma un sottopasso



Meglio tardi che mai




sottopasso ciclopedonale

3 commenti:

  1. Speriamo che salti fuori un bel lavoro e che la pista ciclabile diventi davvero ciclabile . Ideale sarebbe arrivare a collegare il parco sulla riva del fiume Reno con Sala Bolognese tutto su un percorso protetto . Sarebbe una rivoluzione vista la pericolosità attuale del tratto di strada Garibaldi-Aeroporto-Triumvirato... I cassonetti dei rifiuti davanti al Bologna2 poi sarebbero da ricollocare visto che riducono la pista a soli 40 cm di larghezza ... Una buona pista ciclabile lunga e completa senza attraversamenti pericolosi consentirebbe a un sacco di gente di godersi il paese, il parco e la campagna 8 mesi l'anno (bimbi e vecchi compresi)

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  2. Tanti di noi usano il percorso ciclopedonale, a piedi e in bici, tutto l'anno.



    Il sottopasso ci eviterà di fare scavalcamenti pericolosi.



    L'altro tratto permetterà di andare rapidamente verso la nuova stazione dei treni e al Bargellino.



    I cassonetti davanti al Garibaldi 2 stanno bene lì.



    C'è già stata una lunga discussione all'inizio del 2006. L'esigenza di parcheggi e le difficoltà di gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti al Garibaldi 2 ci confermano nel parere di lasciarli lì.

    Messi altrove peggiorerebbero la situazione.



    Non è vero che in quel tratto sono 40 centimetri; la facciamo tutti i giorni, si passa benissimo, è di almeno un metro e mezzo.



    In altri punti, a Bologna e altrove,ci sono percorsi ciclopedonali che incontrano vere strettoie e ostacoli ben peggiori

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  3. E' vero che a volte c'è del rusco fuori dai cassonetti (e non è una bella cosa),



    ma di solito si passa benissimo.



    La discussione del 2006 fu fatta tra noi e con  l'amministrazione comunale, sono state fatte assemblee e si è presa una decisione che continuiamo a ritenere quella giusta per vari motivi



    I problemi di gestione raccolta rifiuti riguardano prioprio quello che lei lamenta, cioè collocati altrove l'abbandono dei rifiuti in giro aumenterebbe.



    E' già stata sperimentato. Chi frequenta il blog lo sa, perché è documentato tutto con foto.



    C'è poi una cosa importante da sottolineare: l'ottanta-novanta per cento dei rifiuti abbandonati nell'area del Garibaldi 2 non sono dovuti al fatto che gli abitanti del Garibaldi 2 non sanno mettere i rifiuti nei cassonetti, ma al fatto che le bande di malavitosi che infestano l'area buttano i rifiuti e compiono atti di vandalismo per marcare la propria presenza nel territorio.



    Non è quindi una questione di maleducazione, ma di teppismo e criminalità, di cui l'abbandono dei rifiuti è un aspetto.



    In parole povere, lo spacciatore delinquente rompe e butta i rifiuti come 'sfregio' agli abitanti del luogo, come segno della propria presenza

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