mercoledì 31 agosto 2005

FURIOSO INCENDIO ALL’EX BOLOGNA DUE

FURIOSO INCENDIO ALL’EX BOLOGNA DUE 


incendio al 319


 


 


Il giorno 30 agosto 2005 verso le ore 18,00 un furioso incendio si è sviluppato nell’appartamento 310, al terzo piano, devastandolo e rendendo inagibili almeno altri due appartamenti, quello sottostante e quello sovrastante.


L’appartamento era regolarmente affittato a lavoratori pakistani.


Non sono certe le cause dell’incendio, di certo per gli abitanti del Garibaldi 2 è stata un’altra giornata di paura.


E’ subito scattata la solidarietà per aiutare chi è rimasto senza casa.


Esprimiamo il nostro stupore per quanto accaduto e solidarietà attiva per tutte le persone che sono state danneggiate.



 


incendio al 310



Quello che è certo che la situazione all’ex Bologna Due è nei mesi scorsi peggiorata:   


Ci sono stati ben quattro fatti di sangue


-         una morte ‘sospetta’ il 17 aprile


-         un sanguinoso raid punitivo l’ 8 maggio con tanto di sequestro di persona, in risposta ad un’estorsione


-         una strana ‘caduta’ dal balcone di una donna risultata essere clandestina il 6 luglio scorso


-         un’aggressione a due magrebini l’8 agosto



Oltre a furti, ricettazione, allacciamenti abusivi e sabotaggi all’impianto elettrico condominiale e all’ascensore, negli ultimi mesi è aumentato moltissimo lo spaccio di droga, con un continuo via vai di tossici, che stazionano nei corridoi e nei parcheggi, aumentando il disagio delle famiglie oneste.

 Ci sono ben noti gli appartamenti dove avviene lo spaccio e siamo come sempre disponibili a collaborare con le forze dell’ordine per debellare definitivamente questo fenomeno tornato purtroppo con virulenza. 



Le tante famiglie oneste del Garibaldi 2 non vogliono tornare indietro!!! 


Per questo torniamo a chiedere che l’ex Bologna due venga attentamente presidiato dalle forze dell’ordine e vengano allontanati abusivi, tossici e spacciatori.  


Noi andremo avanti sostenendo il progetto di riqualificazione che abbiamo sottoscritto con Comune, Provincia e Regione che partirà nei prossimi mesi con i trasferimenti negli alloggi temporanei e le permute previste dagli accordi, passaggi fondamentali per poi eseguire i lavori previsti. 


 ANGELO RIZZI, PORTAVOCE DELL’ ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL’AREA DI VIA GARIBALDI 2

 30 agosto 2005



 


 


 


 

giovedì 11 agosto 2005

TORNA LA PAURA AL BOLOGNA DUE

TORNA LA PAURA ALL’EX BOLOGNA DUE 


 


Dopo un inverno passato tra furti, ricettazione, allacciamenti abusivi e sabotaggi all’impianto elettrico condominiale e all’ascensore, nei mesi scorsi ci sono stati tre episodi di sangue:


 


 -         una morte ‘sospetta’ il 17 aprile


-         un sanguinoso raid punitivo l’ 8 maggio con tanto di sequestro di persona, in risposta ad un’estorsione


-         una strana ‘caduta’ dal balcone di una donna risultata essere clandestina il 6 luglio scorso 


 Ci eravamo illusi di passare almeno agosto tranquilli, invece NO. 


Io personalmente sono stato minacciato di morte da un ‘ex abitante abusiva del Garibaldi  2 addirittura sull’autobus n. 91, mentre mi recavo a Bologna il 30 luglio, cosa che ho denunciato ai Carabinieri. Alla signora e al suo clan non piace sicuramente la nostra costante attività di denuncia dell’illegalità.


Ci sono spesso interventi di ambulanze per soccorrere persone ferite dopo ‘feste’ un po’ movimentate, come la sera del 30 luglio scorso 


L’ 8 agosto alla mattina nuovo intervento di Ambulanze e Carabinieri, si parla ancora di feriti gravi. Di questo ultimo fatto la dinamica è per noi tutta da accertare. 


Un fatto è certo: queste ultime notti sono sempre state movimentate da scorribande notturne per parcheggi e corridoi ed è ripreso in maniera sensibile lo spaccio di droge anche al dettaglio.


Pare che la solita banda di spacciatori abbia allargato il numero di appartamenti sotto il suo controllo. Le tante famiglie oneste del Garibaldi 2, con bambini e ragazzi che vanno a scuola,  hanno diritto a una vita dignitosa e serena e non hanno intenzione di tornare ai tempi bui in cui prostituzione e spaccio dominavano incontrastati.  Per questo continueremo a denunciare alle autorità competenti tutte le forme di illegalità presenti nel palazzo, fiduciosi come sempre in un appropriato intervento.

 Come già sollecitato in altre occasioni, accanto al necessario lavoro di ‘intelligence’, chiediamo un energico intervento  delle forze dell’ordine che scoraggi il formarsi e sedimentarsi di sacche di illegalità, allontanando abusivi e clandestini, che sono terreno fertile di manovalanza delle bande malavitose organizzate. 



 


ANGELO RIZZI, PORTAVOCE DELL’ 


ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL’AREA DI VIA GARIBALDI 2


 09 agosto 2005