domenica 11 novembre 2012

SCIOPERO E ACCORDO ALL'UPS DI CALDERARA. CI SIAMO ANCHE STAVOLTA

E' la sera del 30/11/2012
 e un po' piove. 
Ai cancelli dell'UPS di via Pradazzo a Calderara i lavoratori stasera non entrano, restano ai cancelli mentre fuori si forma una fila di camion.
 Dopo l'SDA di Sala Bolognese a inizio giugno 2012 e la TNT di via Cristoforo Colombo a Bologna a inizio agosto 2012, adesso è la volta dell'UPS.
I lavoratori delle cooperative NUOVA CAMP VELOCI (NCV) e DIVISIONE SERVIZI , quasi tutti immigrati, molti dei quali residenti o domiciliati al Garibaldi 2 di Calderara, rivendicano migliori condizioni di lavoro e una busta paga che rispecchi il lavoro svolto. 
Si, perché ai cancelli parlano di buste paga da 800-900 euro al mese, a fronte di notti passate in magazzino.
 I lavoratori raccontano che passano la notte lì ma sono pagati solo quando arrivano i camion. E, a giudicare dai CUD e dalle buste paga, non hanno tutti i torti. 
Negli uffici è in corso la trattativa coi rappresentanti dei lavoratori e dei sindacati. 

Come nel caso di SDA e TNT siamo convinti che andrà bene. Ai lavoratori la nostra solidarietà.


 
Mohsin con la bandiera e Riasat col megafono


















Il tardo pomeriggio del 31/11/2012, mentre fuori piove fortissimo, dopo un giorno di sciopero e qualche momento di tensione, è stato firmato l'accordo all'UPS di Calderara, via Pradazzo, tra i rappresentati di UPS, Coop NUOVA CAMP VELOCI, coop DIVISIONE SERVIZI, i sindacati SI-COBAS e FILT-CGIL e i rappresentanti dei lavoratori.
 L'acccordo, se rispettato, porterà a migliori relazioni sindacali e sul posto di lavoro, migliori condizioni di lavoro e dell'ambiente di lavoro, un controllo della effettiva corrispendenza tra le ore lavorate e quanto finisce in busta paga.
Complimenti, la lotta paga!!!


Iqbal Javed firma l'accordo per i lavoratori