sabato 25 novembre 2006

IL GIALLO DELL'INSEGNA

Gli operatori dello sportello informativo hanno  ben pensato, tra le altre cose, di mettere un'insegna.


Non male come idea. Sopra c'è scritto SPORTELLO INFORMATIVO


L''insegna cade a terra il 10 novembre, pochi giorni dopo essere stata messa su.


rottura insegna


 


Rimontata dopo una decina di giorni, cade di nuovo il 25 novembre.


 


rottura baracca


Secondo voi, cade da sola?


Gli operatori dello sportello non sanno montare le insegne oppure c'è qualche teppista, magari qualcuno degli spacciatori che la rompe?


 


Nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 2006 degli ignoti aveva rotto le maniglie dei  due container dello sportello informativo



Nel pomeriggio del 15 ottobre una decina di spacciatori, armati di bottiglie, hanno circondato e minacciato alcuni membri della nostra associazione, che si trovavano nei pressi dello sportello informativo per l'organizzazione di un corso di italiano per migranti.


Gli spacciatori rivendicavano che loro vendono la roba qui  e si lamentavano che qualcuno aveva chiamato i carabinieri.



In un contesto del genere, cosa pensare?

DIVIETO DI GATTO

Nel frattempo, noncuranti di quello che succede intorno, beati loro, gli impegnatissimi operatori dello sportello informativo hanno ben pensato di istituire un nuovo divieto:


DIVIETO DI GATTO


Divieto di gatto


 


Una complicata analisi sociologica li ha portati a questa opera.


COMPLIMENTI


 


 

INCENDIO AL 625

Martedì 21 novembre, in mattinata, alcuni abitanti hanno chiamato i Vigili del Fuoco perché stava bruciando l'appartamento 625


Nelle ultime settimane per andare a dormirci dentro, entravano dalla finestra!!!


Il proprietario è stato avvisato anche dall'amministratore del condominio, ma non ha preso provvedimenti utili.


Come in occasione dell'incendio al 227 il 06 ottobre, la superficialità e il menefreghismo della proprietà dell'appartamento sono stati concausa di quello che è accaduto


Chi abitava in quell'appartamento? Domanda retorica. Spacciatori? Pregiudicati?



bruciato il 625


 


Dopo qualche giorno, l'appartamento ha ancora la porta aperta. Non è difficile prevedere altri guai, se continuerà il menefreghismo del proprietario che dovrebbe intervenire

martedì 14 novembre 2006

LETTERA CONTRO SPACCIATORI

 

AL PREFETTO DI BOLOGNA, VINCENZO GRIMALDI


AL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI BOLOGNA, ENRICO DI NICOLA


E p. c. AL SINDACO DI CALDERARA DI RENO, MATTEO PRINCIPE


In data 04/08/2006 già segnalavamo ai Vostri uffici la grave situazione di ordine pubblico che si è venuta a creare nel condominio di via Garibaldi ( ex Bologna Due) di Calderara di Reno


(lettera allegata alla presente)


Ricordiamo che il palazzo è abitato da quasi 600 persone, tra cui decine di bambini, che non c’entrano niente con la malavita, e vogliono vivere serenamente.


Nei prossimi mesi apriranno i cantieri della ristrutturazione del palazzo, nei quali è direttamente coinvolta la stessa prefettura, per la collocazione della nuova caserma dei Carabinieri all’interno del condominio, cantieri che dovranno operare nella massima sicurezza.


Dopo essersi per settimane scontrate con risse e cacce all'uomo, le bande di spacciatori presenti si sono alleate e stanno condizionando pesantemente la vita del condominio:




  • un altro incendio di appartamento il 06/10 con gravi danni agli appartamenti vicini



  • continui danni alle moto e alle auto sia parcheggiate che in transito, con lanci di bottiglie, sassi, sbarre di ferro;




  • intimidazioni e minacce; per es. il 15/10 alcuni membri della nostra associazione, mentre erano nei pressi dello sportello informativo comunale per l'organizzazione di un corso di italiano per stranieri, sono stati circondati e minacciati da una decina di spacciatori armati di bottiglie;




  • danneggiamenti agli impianti condominiali quali l'ascensore e gli impianti elettrici;




Gli episodi criminosi di questo genere a nostra conoscenza sono numerosi, molti non denunciati per paura di ritorsioni, e il clima di intimidazione è pesante.


E' vero che da fine agosto i servizi straordinari dei Carabinieri sono visibili e stanno iniziando a dare risultati, ma non ancora risolutivi


Per questo chiediamo che:




  • Vengano ricalibrati gli interventi delle pattuglie predisposte, coprendo orari e giorni in cui la banda di spacciatori è più attiva;



  • Venga definitivamente neutralizzata l'organizzazione che rifornisce di droga gli spacciatori che frequentano l'area del nostro condominio;




Angelo Rizzi, Presidente dell’


ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL’AREA DI VIA GARIBALDI 2


Calderara di Reno, 13 novembre 2006



lettera a prefetto novembre 206