lunedì 27 giugno 2005

PULIZIA ERBA PRATO CONDOMINIALE

Il 23, 24 e 25 giugno la ditta incaricata dal condominio da' finalmente una bella ripulita all'area verde condominiale.


Il risultato è evidente: una montagna di erba e rusco varia troneggia in un angolo del prato condominiale (speriamo che vengano a toglierlo presto)


Adesso il prato è finalmente utilizzabile e pulito


In fondo al parcheggio ovest è stato scavato un fosso per impedire le scorribande in auto e moto all'interno dell'area verde.


Domenica 26 mattina abbiamo tagliato un po' di rami degli alberi, improvvisandoci giardinieri e fatto un approfondito screening degli allacciamenti abusivi.


Nel frattempo stiamo preparando una bella serata in  piazza a Calderara per il 23 luglio, con musica e cibi indiani, pakistani e cingalesi

giovedì 23 giugno 2005

Convegno regionale sulla riqualificazione urbana

Il 23 giugno dalle 9,30 alle 13,30 si è tenuto un interessante seminario di valutazione sull'andamento dei Piani di riqualificazione in Emilia Romagna.


Ha gestito l'incontro l'arch.MIchele Zanelli, responsabile regionale del Servizio di riqualificazione urbana.


Hanno partecipato al seminario molti tecnici e amministratori provenienti da tutta la Regione.


Anche noi siamo intervenuti al dibattito con il seguente documento:


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EX BOLOGNA DUE:

 




DAL GHETTO ALLA RIQUALIFICAZIONE

 





 



Il degrado del Garibaldi 2 (ex Bologna 2) di Calderara di Reno parte da molto lontano, dalla fine degli anni settanta.


Errate scelte di politica urbanistica hanno portato alla costruzione di un enorme stabile, isolato dal resto del territorio.


Sino alla fine degli anni novanta la maggior parte delle proprietà che hanno gestito lo stabile hanno mirato a guadagnare profitti senza scrupoli e rapidamente, sfruttando le varie ondate migratorie succedutesi nel tempo, senza curarsi della manutenzione dello stabile.


La criminalità ha prosperato organizzando sfruttamento della prostituzione, spaccio di droga, tratta dell’immigrazione clandestina, ecc.



 



Attorno al palazzo si è creato un muro di diffidenza e pregiudizi, che ancora oggi è fortissimo.


Essere abitanti del ‘Bologna 2’ è ancora oggi un marchio negativo.


Per contro il Garibaldi 2 è un esempio di tolleranza e integrazione tra le 10-12 etnie che lì vivono.


La discriminante che ci ha unito è stato la lotta contro la criminalità e la volontà di vivere in un luogo più dignitoso. Questo ha favorito il percorso di collaborazione tra abitanti e pubbliche amministrazioni per andare verso il definitivo recupero urbanistico e sociale di questa tormentata area del nostro territorio.



 



Vogliamo proseguire nella strada sin qui intrapresa di rendere finalmente vivibile il Garibaldi 2, eliminando una volta per tutte questo luogo di emarginazione e degrado.


Non possiamo accettare che esistano luoghi ‘riservati’ agli emarginati, ove trovano rifugio tutti gli ultimi arrivati, ricreando così in continuazione gli stessi problemi di sfruttamento e mancanza di integrazione. Invitiamo tutte le amministrazioni a mettere in atto interventi che offrano soluzioni di vita dignitose a chi in Italia vive e lavora regolarmente, superando l’esistenza e il ricrearsi di ghetti, come purtroppo il Garibaldi 2 è stato da ormai 25 anni.


Noi proprietari e gli inquilini regolari del Garibaldi 2 siamo soggetti attivi del recupero dello stabile, per questo continuiamo ad auspicare un maggior coinvolgimento nell’iter del piano di riqualificazione, mentre purtroppo il Comune di Calderara persevera in atteggiamenti di autosufficienza e scelte unilaterali.



 



Il piano di riqualificazione

 





 




Lo stabile di via Garibaldi 2 viene così costruito sulla strada che dal capoluogo di Calderara (BO) conduce alla frazione di Lippo.

Si sviluppa su sei piani e tre blocchi (A, B e C) di diverse dimensioni. Gli appartamenti, tutti monolocali dai 48 ai 64 mq, sono 194. A piano terra vari locali (ex uffici ed ex bar)

Ci sono tre parcheggi sotterranei, due ampi parcheggi a raso, un grande prato condominiale.


Il tutto in un grave stato di degrado impiantistico e con gravi problemi sociali e di ordine pubblico.


Attualmente vi vivono circa 600 persone, tra cui molti pregiudicati recidivi, malati psichiatrici e immigrati clandestini, con tutti i problemi di ordine pubblico e difficoltà gestionali che queste presenze comportano.


Il programma di riqualificazione, che vede uniti oltre a Regione, Provincia di Bologna, Comune di Calderara e Prefettura, anche la pressoché unanimità dei proprietari, residenti e non,  e la società immobiliare Gheo proprietaria di alcuni monolocali, prevede una spesa totale di oltre 18 milioni di euro e porterà ad una trasformazione radicale dell'intero complesso.


Verranno infatti ricavati sei distinti condomini (due pubblici e quattro privati), 35 alloggi di Edilizia residenziale pubblica,una caserma dei carabinieri e una stazione di polizia municipale, impianti sportivi, nuovi parcheggi, spazi verdi e piste ciclabili, oltre alla ristrutturazione complessiva delle parti condominiali. Per consentire la realizzazione dei lavori, verranno costruiti, grazie a Convenzioni tra il Comune di Calderara di Reno e Imprese private, ‘70 alloggi temporanei’ in cui potranno soggiornare a rotazione le famiglie attualmente residenti nello stabile Alla fine della ristrutturazione del Garibaldi 2, metà di questi ‘alloggi temporanei’ torneranno in uso alle imprese costruttrici, l’altra metà resteranno di proprietà del Comune di Calderara di Reno. Questi alloggi di proprietà pubblica si andranno quindi ad aggiungere a quelli acquistati e ristrutturati all’interno del Garibaldi 2.



 



Gli obiettivi piano di riqualificazione sono ambiziosi: risolvere tutti i problemi di ordine sociale, urbanistico, impiantistico e di ordine pubblico, restituendo a tutti i cittadini un’area che per troppi anni è stata in mano alla malavita

 





 



Negli ultimi mesi, l’ufficializzazione del rifiuto del comando provinciale dei Carabinieri di Bologna a costruire la caserma al Garibaldi 2 ci ha condotto a una riflessione sulla questione sicurezza.


Riteniamo importante che la ‘sicurezza’ non si acquista un ‘tot’ al chilo ma è il prodotto di un profondo recupero sociale e il formarsi di una comunità coesa e solidale, che abbia gli anticorpi per respingere i tentativi di inserimento della criminalità soprattutto tra i giovani.


La riflessione interna alla nostra Associazione ha portato a presentare al Sindaco di Calderara di Reno l’istanza qua sotto riportata:




 





 



Oggetto: PRU Garibaldi 2: cosa fare al posto della Caserma dei Carabinieri?

 





 



Il sottoscritto Rizzi Angelo, residente in via Garibaldi 2/316, Calderara di Reno, in qualità di Presidente dell’Associazione per la Rinascita dell’area di via Garibaldi 2



 



Premesso che la sicurezza è un derivato di un recupero sociale e non solo urbanistico-strutturale dell’area;

 





 



Alla luce del rifiuto, allo stato attuale, dei Carabinieri di trasferire la caserma nel palazzo


Propone una variante al PRU Garibaldi 2 che contenga queste strutture:



 



1)      Nella maniera più assoluta il mantenimento del Comando della Polizia Municipale


2)      Al primo piano del blocco B, al posto degli alloggi per i Carabinieri, altri alloggi popolari comunali


3)      Nel portico del blocco B, un Centro Civico – Spazio Sociale che diventi sede di Associazioni di volontariato, Associazioni di categoria, Uffici Comunali decentrati, ecc.


4)      Nell’interrato del blocco B, al posto del garage dei carabinieri, parcheggio e/o cantine ad uso degli appartamenti soprastanti



 



Nel contempo, auspica che abbia esito positivo un ulteriore confronto tecnico coi Carabinieri che consenta di confermare le scelte da noi sottoscritte nell’Accordo di Programma.




 





 



ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL’AREA DI VIA GARIBALDI 2

 



 


 

la Commisssione consiliare apre una svolta al piano di riqualificazione

La sera del 22 giugno la I e II Commisione consiliare di Calderara hanno discusso la costituzione di una società per la trasformazione urbana, che verrà chiamata SVILUPPO CALDERARA SRL ache gestirà tutti i passaggi futuri del Piano di riqualificazione Garibaldi 2.


Alla presenza di una nostra delegazione, le forze politiche hanno ampiamente discusso i compiti di questa società e il suo statuto.


Ci auguriamo che la costituzioen di questa società, il suo piano economico e il nuovo cronoprogramma del Piano di riqualificazione vengano approvati col massimo consenso delle forze politiche.


Dopo tanti mesi di inerzia, finalmente sembra che qualcosa si stia muovendo


Ci sembra che il lavoro di preparazione di questa società di scopo sia stato fatto bene ed anche la discussione nella commissione consiliare è stata esauriente. Le maggiori perplessità vertevano sul fatto che questa nuova società potesse 'dirottare' l'impegno su altri progetti esterni al G2. Con poche modifche a Statuto e Convenzione questi dubbi possono essere fugati



 


 

Finalmente viene ripulito anche il prato

Dalla prima matttinata del 23 giugno sono iniziati i lavori di sistemazione dell'area verde condominiale con rimozione dell'erba, degli alberi morti e ogni altro tipo di rifiuto.


La pulizia del prato è moldto importante perché da un lato evita ilrischio di incendi, dall'altro rende fruibibile ai cittadini un ampio spazio per giocare, passeggiare, ecc.


E' un altro segnale della volontà di proseguire sulla strada della riqualificazione degli spazi condominiali.


Per la legalita', contro chi ruba la luce al condominio

Da più di un anno, dall'appartamento 522, di proprietà comunale, gli abitanti abusivi si allacciano alla luce condominiale. Abbiamo più volte avvisato il Comune di Calderara, vigili e assessori, senza nessun risultato.


 Adesso ci siamo stancati. In più in queste sere gli abusivi del 522 hanno manipolato il quadro elettrico condominiale facendo saltare la luce a tutto il condominio.


Nei prossimi giorni, se da parte dell'amministrazione comunale non ci saranno segnali per risolvere questa storia, sporgeremo formalmente denuncia ai Carabinieri contro gli uffici comunali colpevoli di queste omissioni.

Pulizie condominiali 19 giugno

Domenica 19 giugno, altra giornata di pulizie. Anche stavolta più di una ventina di condòmini, di tutte le nazionalità presenti nel palazzo hanno collaborato.


Non solo. Tantio si danno da fare a tenere puliti gli spazi condominiali senza bisogno di appelli. Riteniamo di aver fatto una buona scelta a gestire le pulizie in modo volontario. Gli abitanti in questo modo si riappropriano direttamente dello spazio e gli incivili e i delinquenti vengono isolati.


PULIZIE CONDOMINIALI



 




 



A tutti gli abitanti del Condominio Garibaldi 2



 




 



Nel corso del 2004 e il 22 maggio 2005 in tanti abbiamo pulito il condominio.

 



Adesso dobbiamo ripulirlo perché ci sono di nuovo rifiuti abbandonati dappertutto, che fanno aumentare topi, scarafaggi e rischi di malattie

 



Ci piace vivere con scale, corridoi, portici, cortili, prato e garages puliti.

 




 



Per ripulire il condominio

 



troviamoci tutti nell’atrio a piano terra

 




 



DOMENICA MATTINA 19 GIUGNO 2005

 



ORE 9,00



 




 



Portiamo scope, guanti, sacchetti, rastrelli e ogni altra cosa che può servire a pulire.

 



Il materiale ingombrante (lavatrici, materassi, divani, boiler, ecc.) lo porteremo nel parcheggio a ovest del condominio.

 



I sacchetti li porteremo nei cassonetti sulla via Garibaldi.

 




 



VOLONTARI PER IL CONDOMINIO PULITO

 




 


sabato 18 giugno 2005

CONTRO IL CONTRATTO DI SOGGIORNO

La nostra Associazione ha iniziato una campagna di mobilitazione contro il 'contratto di soggiorno', scartoffia prevista dalla legge Bossi- Fini sull'immigrazione, che sta creando inutili e notevoli disagi a tanti cittadini immigrati, nonché portando alla paralisi uffici di questure, prefetture, comuni e USL per compilare documenti su documenti alla faccia della 'semplificazione amministrativa'.


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CONTRO LE ASSURDITA’ DEL CONTRATTO DI SOGGIORNO

 Per i cittadini non europei



 


Dal 25 febbraio 2005 sono in vigore i regolamenti della legge Bossi – Fini sull’immigrazione.


Per rinnovare i permessi di soggiorno, deve essere firmato un  contratto di soggiorno tra datore di lavoro e lavoratore. Il datore di lavoro deve inviare il contratto di soggiorno alla Prefettura con raccomandata con ricevuta di ritorno. Il lavoratore, quando va a rinnovare il permesso di soggiorno in Questura, deve portare la ricevuta di ritorno e copia del contratto di soggiorno. 


 


Ma non è tutto!!!


 


Nel contratto di soggiorno il datore di lavoro deve dichiarare che il lavoratore ha un alloggio idoneo, documentato da un certificato di idoneità rilasciato dall’Ufficio Tecnico del Comune. 


 


Consigliamo a tutti gli interessati di iniziare a preparare i documenti necessari 3-4 mesi prima della scadenza del permesso di soggiorno per evitare di restare mesi con permesso di soggiorno scaduto e col rischio di essere espulsi.


 


Siamo assolutamente contrari a queste regole così complesse, che paralizzeranno ancor più gli uffici di Questura, Prefettura, Usl, Comuni, ecc. aumentando le file e i tempi di attesa.


 


Per i cittadini immigrati queste regole, complesse ed inutili, vanno ad aggiungersi alle difficoltà di trovare un lavoro e una casa e di avere una vita dignitosa.


 


Siamo a favore di un passaggio ai Comuni dei rinnovi e delle richieste dei documenti dei cittadini non europei



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contro il contrato di soggiorno (in urdu)


 

LA TENDA KAIDALE AL GARIBALDI 2

L'8 a il 9 giugno nella tenda Kaidale, montata nei pressi del nostro condominio, si è svolto lo spettacolo IO ... DONNA ... IMMIGRATA


alla presenza di più di 50 spettatori a serata (un successo per uno spettacolo d'avanguardia). Lo spettacolo è stato commentato su molti quotidiani.


Minor successo hanno avuto le serate di narrazione del 10 e 11 giugno. Questo fatto è a conferma che gli abitanti del Garibaldi 2 hanno esigenze diverse rispetto a 3 - 4 anni fa. Adesso nel Garibaldi 2 abitano tante persone che vogliono essere coinvolte direttamente nella realizzazione e nell'organizzazione degli spettacoli


Quest'anno la settimana calderarese e la tenda Kaidale ci hanno tenuto impegnati per 15 giorni, più il periodo di preparazione. La nostra organizzazione è riuscita a gestire egregiamente tutti gli eventi. Gli intoppi avvenuti sono stati dovuti alla sottovalutazione dei rischi da parte di alcune autorità, che seppur avvisate, non ci hanno supportato a dovere.

lunedì 6 giugno 2005

ANCORA ATTI VANDALICI AL G2

E' GIA' LA SECONDA VOLTA CHE VIENE FATTA CADERE QUESTA RETE E SEMPRE VERSO L'ESTERNO.

LA PRIMA VOLTA (UNA SETTIMANA FA) HA DANNEGGIATO  UN' AUTO PARCHEGGIATA REGOLARMENTE DI FIANCO ALLA RETE.

IERI SERA E' CADUTA UNA INTERA RETE SOTTO IL PORTICO E ANCHE GRAN PARTE DELLA RETE LATO PARCHEGGIO VICINO AL MURETTO.

NON CREDIAMO SIA STATO IL VENTO PERCHE' COME SI PUO' NOTARE DALLE FOTO GLI OGGETTI DI SPAZZATURA (PERALTRO MOLTO LEGGERI) SONO RIMASTI ESATTAMENTE NEL POSTO DOVE ERANO (E DOVE TUTTI VEDONO QUANDO PRENDONO IL BUS).



POI SEMBRA DALLE FOTO CHE, I LATI ESTREMI DELLA RETE CADUTA,  SIANO STATI DAPPRIMA  SGANCIATI IN ALTO, POI UNA VOLTA  RIMESSI  IN SEDE I PALI NEL CEMENTO IN BASSO,  SIANO STATI BUTTATI GIU' PERCHE' ALTRIMENTI LA STRUTTURA AVREBBE RETTO ESSENDO A 'ELLE' CON LA FERMATA BUS.

 


DA NOTARE INFATTI CHE NON E' POSSIBILE UNO SGANCIAMENTO DELLE RETI IN SEGUITO AD UNO SLITTAMENTO DOVUTO ALLA CADUTA PERCHE' COME SI NOTA DALLE FOTO LE RETI SONO PER TERRA CON LE PARTI SGANCIATE, IN ALTO, ALLA STESSA ALTEZZA E PERTANTO, IN BASSO, REGOLARMENTE INSERITE NEL CEMENTO.

 


SIAMO MOLTO PROPENSI A CREDERE CHE SIA STATO UN'ALTRO ATTO VANDALICO CHE DI CERTO AL G2 NON SONO RARI MA INVECE PIUTTOSTO FREQUENTI E IN PREOCCUPANTE SINCRONIA TEMPORALE CON LE INIZIATIVE CHE INTRAPRENDIAMO COLLABORANDO INSIEME AL COMUNE DI CALDERARA (E NON SOLO IN OCCASIONE DELLA SETTIMANA CALDERARESE).

C'E' CHI CI RENDERA' MOLTO DIFFICILE IL RECUPERO DI QUESTO POSTO PERCHE' CI SONO MOLTI AFFARI ILLECITI QUA' DENTRO PERO' CE LA FAREMO SICURAMENTE LO STESSO.


UNA COSA COMUNQUE DA FARE E' NON ABBASSARE MAI LA GUARDIA CON SOTTOVALUTAZIONI DI COMODO MA AVERE IL CORAGGIO DELLA DENUNCIA E DELLA COLLABORAZIONE CON LE FORZE DELL'ORDINE E LE AUTORITA' CONTRO OGNI PERICOLOSA FORMA DI OMERTA'.


vandalismi al Garibaldi 2


 


vandalismi contro il futuro 'sportello sociale'


 


vandalismi contro il recupero del G2


 


l'ennesima 'incompiuta' del comune di Calderara



 

domenica 5 giugno 2005

FINALE TORNEO DI CALCETTO - CENA, FESTA E PREMIAZIONE

Il 4 giugno alle ore 19,30 si è giocata la finale del 4 torneo di calcetto 'Garibaldi 2' . Ha vinto il torneo, per la terza volta consecutiva, la squadra del Marocco, battendo 1 a 0 la Tunisia dopo una combattutissima partita.


Alle ore 21,00 premiazione. Coppa allo Srilanka, vincitore del torneo di cricket, e al Marocco, vincitore del torneo di calcio. Per tutti i partecipanti simpatiche magliette ricordo con la scritta TRAME CULTURALI AL G2


Dopo la premiazione cena con piatti tipici italiani, pakistani e cingalesi e musiche di varie parti del mondo.


Dobbiamo però ancora ricordare che avevamo chiesto un presenza dei vigili, che si sono visti poco, e che mancava un presidio medico. In occasione di future manifestazioni al Garibaldi 2 auspichiamo che le nostre richieste di presidi non vengano sottovalutate per prevenire guai.

AMBULANZA FISSA NEGATA DURANTE LA SETTIMANA CALDERARESE. ECCO L'ATTUALE BILANCIO.

Dopo avere richiesto un presidio medico al G2 durante le manifestazioni della Settimana Calderarese e dopo avercelo negato facciamo un primo bilancio:


1) Durante  una partita  di calcetto  un romeno  si è  fatto  male  e  DOPO  PIU' DI  30 MINUTI è arrivata una ambulanza.


 2) Al termine della festa di premiazione dei vincitori delle partite di cricket e calcetto un pakistano (che si era offerto gratis a smontare i riflettori non essendoci nessun addetto) si è ferito a una mano ed è stato portato all'ospedale da qualcuno dei presenti.


Speriamo non continui così... e che comunque ci diano una ambulanza durante le  manifestazioni senza aspettare il peggio.

venerdì 3 giugno 2005

CONTINUA IL TORNEO DI CALCIO - PARTONO LE INIZIATIVE DELLA TENDA

Il 2 giugno alla mattina viene montata la Tenda Kaidale nel prato di fianco al condominio, all'interno del centro sportivo Pederzini


Al pomeriggio terza giornata del torneo di calcetto, vanno in finale la squadra del Marocco1 contro la Tunisia


Presso la tenda dopo le 21 spettacolo di URANALALTROPIANETA, giocoleria, clown, fachirismo e mangiafuoco, con grande partecipazione di bambini e adulti. Dopo si è formato un gruppo di musicisti che hanno improvvisato dei pezzi musicali in arabo



Il 3 giugno al pomeriggio presso la tenda  è cominciato alle 17,00 il laboratorio di giocoleria per bambini


Dopo le 21 serata musicale sotto la tenda con musicisti iraniani, statunitensi, senegalesi, italiani e narrazioni varie.


Ad un certo punto la serata si è animata e si sono formati spontaneamente e mischiati più volte gruppi musicali sino ad arrivare a avere a un certo punto un gruppo di musicisti formato da componenti di 6 - 7 nazionalità diverse (italiani, pachistani, marocchini, rumeni, tunisini, senegalesi, statunitenesi). Davvero una bella serata!!!



Musica sotto la tenda


 


musica sotto la tenda