CONTRO GLI SPACCIATORI VIOLENTI E BASTARDI
PRESIDIO AL GARIBALDI 2
Nella notte tra il 27 e il 28 aprile gli spacciatori sono tornati all'assalto, rompendo i vetri di una decina di auto e furgoni e tentando di appiccare il fuoco ad una moto
Le minacce e le aggressioni contro gli abitanti del Garibaldi 2 sono continue ;
Continuano i danni agli impianti condominiali: ascensore, cabine telefoniche, impianto elettrico, ecc.
Come erano facile prevedere i recenti interventi dei carabinieri, fatti in orari inadeguati, non hanno per niente risolto le questioni della violenza e dello spaccio.
Torniamo a chiedere che gli interventi vadano fatti in modo mirati negli orari e negli appartamenti in cui gli spacciatori sono attivi
Siamo preoccupati per la sicurezza degli abitanti e delle loro proprietà
Così come siamo preoccupati per la sicurezza del futuro cantiere del piano di riqualificazione
Cantiere della cui apertura si sta ipotizzando l'ennesimo rinvio, almeno da quanto abbiamo sentito in una commissione consiliare dello scorso 23 aprile.
Noi siamo pronti a fare tutto quanto sia necessario.
Ci costituiremo parte civile come Associazione in tutti i procedimenti aperti per i danneggiamenti delle auto, perchè riteniamo che non si tratti di singoli danneggiamenti contro il proprietario dell'auto, ma un danno a tutta la nostra collettività perché avere paura di parcheggiare sotto casa o essere costretti a parcheggiar e lontano sia una grave limitazione alla nostra libertà
Nella giornata di domenica 29 aprile dalle ore 18,00 un presidio di 50 cittadini ha allontanato gli spacciatori dall'area di via Garibaldi 2 e si è poi trasferito davanti alla caserma dei Carabinieri di Calderara per presentare le denunce e a parlare col maresciallo presente.
Continueremo con la mobilitazione pacifica, come abbiamo sempre fatto