giovedì 11 agosto 2005

TORNA LA PAURA AL BOLOGNA DUE

TORNA LA PAURA ALL’EX BOLOGNA DUE 


 


Dopo un inverno passato tra furti, ricettazione, allacciamenti abusivi e sabotaggi all’impianto elettrico condominiale e all’ascensore, nei mesi scorsi ci sono stati tre episodi di sangue:


 


 -         una morte ‘sospetta’ il 17 aprile


-         un sanguinoso raid punitivo l’ 8 maggio con tanto di sequestro di persona, in risposta ad un’estorsione


-         una strana ‘caduta’ dal balcone di una donna risultata essere clandestina il 6 luglio scorso 


 Ci eravamo illusi di passare almeno agosto tranquilli, invece NO. 


Io personalmente sono stato minacciato di morte da un ‘ex abitante abusiva del Garibaldi  2 addirittura sull’autobus n. 91, mentre mi recavo a Bologna il 30 luglio, cosa che ho denunciato ai Carabinieri. Alla signora e al suo clan non piace sicuramente la nostra costante attività di denuncia dell’illegalità.


Ci sono spesso interventi di ambulanze per soccorrere persone ferite dopo ‘feste’ un po’ movimentate, come la sera del 30 luglio scorso 


L’ 8 agosto alla mattina nuovo intervento di Ambulanze e Carabinieri, si parla ancora di feriti gravi. Di questo ultimo fatto la dinamica è per noi tutta da accertare. 


Un fatto è certo: queste ultime notti sono sempre state movimentate da scorribande notturne per parcheggi e corridoi ed è ripreso in maniera sensibile lo spaccio di droge anche al dettaglio.


Pare che la solita banda di spacciatori abbia allargato il numero di appartamenti sotto il suo controllo. Le tante famiglie oneste del Garibaldi 2, con bambini e ragazzi che vanno a scuola,  hanno diritto a una vita dignitosa e serena e non hanno intenzione di tornare ai tempi bui in cui prostituzione e spaccio dominavano incontrastati.  Per questo continueremo a denunciare alle autorità competenti tutte le forme di illegalità presenti nel palazzo, fiduciosi come sempre in un appropriato intervento.

 Come già sollecitato in altre occasioni, accanto al necessario lavoro di ‘intelligence’, chiediamo un energico intervento  delle forze dell’ordine che scoraggi il formarsi e sedimentarsi di sacche di illegalità, allontanando abusivi e clandestini, che sono terreno fertile di manovalanza delle bande malavitose organizzate. 



 


ANGELO RIZZI, PORTAVOCE DELL’ 


ASSOCIAZIONE PER LA RINASCITA DELL’AREA DI VIA GARIBALDI 2


 09 agosto 2005

Nessun commento:

Posta un commento