martedì 26 aprile 2011

NAPOLI SHOOTING VOLLEYBALL AL GARIBALDI 2


Domenica di Pasqua, 24 aprile 2011.


Un particolare evento sportivo al Garibaldi 2.



Un evento di cui Stadio-Corriere dello Sport e la Gazzetta non ne parleranno, però è stato un evento con la sua rilevanza.



Una squadra di SHOOTING VOLLEYBALL, uno sport nuovo per l'Italia, provieniente da Napoli, ha giocato contro la squadra di Calderara.



Forte dei continui allenamenti e delle partite invernali nella palestra di via Grandi, il Calderara ha vinto 3 a 0






Napoli shooting volleyball



Nella foto sopra la squadra di Napoli in azione.



Nella foto sotto in azione la squadra di Calderar
a.








Napoli shooting volleyball



I giocatori di Napoli dove hanno alloggiato? in un hotel di lusso?.



No. Hanno dormito ospiti da loro amici, un po' a Cento (Fe) e un po' a Calderara, ospiti della squadra avversaria.

Facessero così anche le squadre di serie A e B di calcio  ...


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giovedì 21 aprile 2011

LA FINE DELLA BARACCHE DEL PAS

Lunedì 18 aprile 2011, gli operai del Comune di Calderara di Reno hanno tolto le baracche dal parcheggio davanti al Garibaldi 2 e, pochi giorni dopo, hanno reso agibile il parcheggio togliendo anche il cemento che faceva da fondamenta alle baracche del PAS (piano di accompagnamento sociale, gestito da cooperative sociali ben 'posizionate' e ben pagate)



Tolte le baracche



Nella foto, il parcheggio finalmente fruibile.



Non può dirsi lo stesso del parcheggio all'interno dell'area condominiale, dietro la fermata del bus.



Come di consueto, l'amministrazione comunale dimostra scarsa attenzione verso chi abita nel palazzo.

Dopo aver usato il parcheggio per anni con le baracche, dopo averle tolte, non ha pensato neanche di ripristinare il parcheggio come era.





Tolte le baracche. E il parcheggio?



Nella foto, lo stato in cui versa l'area dietro la fermata del bus.



Alla faccia della riqualificazione !!!



Ripercorriamo un p'o' la storia delle baracche.



Nei primi giorni dell' ottobre 2005, dopo mesi di cantiere (si, roba da non credersi, per montare due baracche sono passati  sei mesi dal primo sopralluogo) viene aperto lo sportello informativo.

Ancora non si chiamava PAS



Quattro anni dopo, a fine dicembre 2009, le baracche vengono spostate dal parcheggio dietro la fermata del bus al parcheggio di fronte al palazzo, dall'altra parte della strada.



Anche in questo caso ci viene un dubbio: perchè fare tutto questo lavoro, che ha un costo per la collettività, tanto più in periodo di crisi?

Già era programmato che nel giro di pochi mesi il PAS si sarebbe spostato nei nuovi locali sotto il portico del palazzo e che i lavori del blocco 3, quello dietro la fermata del bus, sarebbero stati ben più avanti.

Questo spostamento non serviva. Sono solo stati accontentati i capricci di qualcuno.



Infatti, nel marzo 2011 il PAS è nei nuovi locali sotto il portico e ad aprile 2011 le baracche vengono tolte definitivamente.



Quanto sarà costato tutto questo?


sabato 9 aprile 2011

Ultima partita di shooting volleyball in palestra (per questa stagione)

Il 26 marzo 2011, dopo le 21,00, si è tenuta l'ultima partita della stagione 2010-2011 di Shooting volleyball, nella palestra di via Grandi a Calderara di Reno.

La partita, tra le squadre di Bologna e Poggio Renatico, è stata vinta dalla squadra di Bologna.




volleyball ultima 2011



E' stata davvero un'esperienza di integrazione e protagonismo.

Si è riusciti, da ottobre 2010 a marzo 2011, a organizzare la gestione della palestra tutte le settimane, con tutto l'impegno e gli oneri necessari.




ultima volley Calderara



I complimenti soprattutto a Imran che è riuscito a organizzare e gestire  le squadre anche nei momenti difficili

Sarà un'esperienza da ripetere.

Adesso, nella stagione più calda, partite e allenamenti continuano nell'area verde condominiale del Garibaldi 2.

E diamo appuntamento a tutti per il 5 giugno, al torneo di shooting volleyball durante la settimana calderarese


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venerdì 8 aprile 2011

Manjet Singh durante un suo compleanno


Manjet Singh, morto suicida sotto un treno alla stazione di Calderara, il 06/04/2011, poco prima della ore 18,00.

Manjet, nella foto, è al centro.

Stava festeggiando il suo compleanno con gli amici, in un bar di via Stelloni a Sala Bolognese, vicino all' SDA, dove ha lavorato, sino a poco prima di morire




il 09/04/2011, la comunità indiana SIKH al tempio di Castelfranco Emilia, raccglierà fondi per aiutare la famiglia






Manjet Singh





E' stata una storia d'amore la causa del suicidio ?

giovedì 7 aprile 2011

UN SUICIDIO ALLA STAZIONE DI CALDERARA

il 06 aprile 2011, alla stazione dei treni di Calderara, poco prima delle 18,00, si è suicidato, buttandosi sotto a un treno, un ragazzo indiano di 25 anni, SINGH MANJET.



Un'errata comunicazione giornalistica ci aveva fatto temere che fosse uno dei ragazzi che conosciamo a Calderara.



Non era così. Manjet non era conosciuto a Calderara.



Non abitava qua.



PERO' E' COME SE FOSSE UNO DI NOI E CERCHEREMO DI RINTRACCIARE LA SUA FAMIGLIA E DI AIUTARLA



Non sappiamo perché l'ha fatto , possiamo solo pensare alle sue passioni, alle sue paure, alle tensioni che hanno tanti cittadini immigrati in Italia.



La paura di perdere il lavoro



La tensione nel non trovarlo



La lontananza dalla famiglia



La paura di perdere il permesso di soggiorno



La continua lotta con una burocrazia razzista per  rinnovarlo



Le difficoltà a vivere in un paese tutt'altro che accogliente: a trovare una casa, a poter praticare serenamente la pratica religione, i propri sport preferiti, ecc.



Da parte nostra, siamo convinti che le attività culturali, sportive e sociali che documentiamo in questo blog, nel nostro sito e nei nostri profili FACEBOOK siano anche un  antidoto contro fenomeni di solitudine e isolamento, che possono portare a gesti disperati


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domenica 3 aprile 2011

Cassette divelte anche nella scala C

la  sera di sabato 02 aprile 2011, poco dopo le 22,30, stavo scendendo

dalla  scala  C  del  Garibaldi 2, quando ho visto due brutti tipi che

stavano  sotto  il  portico,  bevendo della birra da dei bicchieri che

avevano appoggiato sopra le cassette postali.



Quando  mi  stavo  allontanando  ho  sentito  dei colpi e sono tornato

indietro.



Ho  visto  uno  dei  due, quello più grosso, che stava parlando con un

nordafricano che abita nel palazzo e conosco di vista.



Poco  dopo, mentre i due si stavano allontanando, un abitante del palazzo

mi ha detto che i due, che intanto si stavano

avvicinando a noi, avevano buttato giù le cassette postali.



Ho  verificato  che era vero, ho provato a seguire i due, che però nel

frattempo si sono allontanati con un furgone bianco, portandosi dietro

i bicchieri che avevano in mano.



Sono  andato al bar del centro Millenium, il barista mi ha detto che i

due erano stati al bar e cercavano cocaina.





Siccome  le  cassette  postali  nella scala A e alcuni contatori della

luce  nella scala C, sono stati divelti la sera del 12 marzo 2011, più

o  meno  alla  stessa  ora e con le stesse modalità, è bene tenere gli

occhi  aperti, fare denuncia, anche per verificare, se è possibile con

le telecamere, chi era alla guida del furgone.



il furgone era bianco, chiuso, non è furgone da passeggeri.



Era stato parcheggiato nel parcheggio del centro Millenium



Ricordo che nei mesi precedenti erano stati infranti i vetri di alcuni

furgoni.



I  due  erano  italiani,  uno alto, grosso, (quello che ha sicuramente

divelto  le cassette) l'altro, pure un po' grosso, però basso, che non

arrivava a rompere così le cassette



INSOMMA , STAVOLTA VI ABBIAMO VISTO E NON VI  MOLLEREMO !!!!






cassette rotte scala C

Cassette divelte anche nella scala C

la  sera di sabato 02 aprile 2011, poco dopo le 22,30, stavo scendendo

dalla  scala  C  del  Garibaldi 2, quando ho visto due brutti tipi che

stavano  sotto  il  portico,  bevendo della birra da dei bicchieri che

avevano appoggiato sopra le cassette postali.



Quando  mi  stavo  allontanando  ho  sentito  dei colpi e sono tornato

indietro.



Ho  visto  uno  dei  due, quello più grosso, che stava parlando con un

nordafricano che abita nel palazzo e conosco di vista.



Poco  dopo, mentre i due si stavano allontanando, un abitante del palazzo mi ha detto che i due, che intanto si stavano

avvicinando a noi, avevano buttato giù le cassette postali.



Ho  verificato  che era vero, ho provato a seguire i due, che però nel

frattempo si sono allontanati con un furgone bianco, portandosi dietro

i bicchieri che avevano in mano.



Sono  andato al bar del centro Millenium, il barista mi ha detto che i

due erano stati al bar e cercavano cocaina.





Siccome  le  cassette  postali  nella scala A e alcuni contatori della

luce  nella scala C, sono stati divelti la sera del 12 marzo 2011, più

o  meno  alla  stessa  ora e con le stesse modalità, è bene tenere gli

occhi  aperti, fare denuncia, anche per verificare, se è possibile con

le telecamere, chi era alla guida del furgone.



il furgone era bianco, chiuso, non è furgone da passeggeri.



Ricordo che nei mesi precedenti erano stati infranti i vetri di alcuni

furgoni.



I  due  erano  italiani,  uno alto, grosso, (quello che ha sicuramente

divelto  le cassette) l'altro, pure un po' grosso, però basso, che non

arrivava a rompere così le cassette



Insomma, stavolta vi abbiamo visto e non vi molliamo  !!!!!