domenica 7 novembre 2010

ISTANZA DI CUI NON SI PUO' PARLARE



Non si può parlare di questa istanza. Va beh!!

La mettiamo qua. Certo è che dalle parti del Comune di Calderara tira una brutta aria!!!

Se si deve parlare solo delle cose che piacciono, non siamo mica messi bene. Anche perché, prima o poi, te le ritrovi lì più grandi di prima. Ma non lo capiscono!!



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Al Sindaco di Calderara di Reno, IRENE PRIOLO


Alla Coordinatrice del SUAP di Calderara di Reno, PATRIZIA ANDERLINI

Al Comandante della Polizia Municipale di Calderara di Reno, VITTORIO RICCOBALDI


Oggetto: Problemi creati dal Lunapark della Settimana Calderarese



Il sottoscritto, Rizzi Angelo, nato a Novara (No) il 26/12/1959



residente a Calderara di Reno, via Garibaldi 2/535



domiciliato a Calderara di Reno in via 11 settembre 1/1



espone quanto segue:



la notte tra domenica 6 giugno e lunedì 7 giugno 2010, per l'esattezza poco dopo mezzanotte, un abitante di via 11 settembre è stato aggredito e picchiato nel cortile privato dello stabile e derubato di un cellulare e di un portafoglio con soldi e documenti.



Gli autori dell'aggressione – rapina sono stati in parte identificati e denunciati ai Carabinieri.



La dinamica e le responsabilità dell'evento sono state denunciate.



Però quello che voglio a voi sottolineare è che, quando con l'aggredito e altri residenti di via 11 settembre siamo andati verso il lunapark per cercare il portafoglio e il cellulare,



ancora decine di persone (erano ormai le 0,30 e il lunapark doveva essere chiuso da tempo) stazionavano nell'area del lunapark.



Già in passato avevo sentito che il lunapark aveva creato problemi, non direttamente, ma probabilmente per una sua gestione non eccellente.



A tal proposito propongo che in futuro,



fatti salvi i diritti acquisiti di chi gestisce e lavora col lunapark e il giusto svago che deriva dalle sue attrazioni,





  • vengano però attivati dei servizi d'ordine in collaborazione con Polizia Municipale e Carabinieri per prevenire e fermare all'inizio situazioni di pericolo;





 





  • l'area del lunapark sia effettivamente sgombra dopo la chiusura delle attrazioni onde evitare assembranti e bivacchi, che, a quanto pare, sono occasioni di problemi di ordine pubblico.





Istanza ai sensi dell’art. 8 dello Statuto Comunale


ANGELO RIZZI

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